TI RACCONTO UNA STORIA...

. ..DALL'ITALIA ALL'AMERICA

Pasquale Doreali era un uomo semplice, nato e cresciuto tra i vigneti e gli ulivi sulle colline del sud Italia. Nei primi anni del 1900, la sua famiglia, come tante altre, viveva di agricoltura. Pasquale era un giovane pieno di speranza, ma i tempi erano difficili. La terra non dava più tanto come una volta, e la povertà era una presenza costante. Le storie che provenivano dall'America, la terra delle opportunità, cominciarono a farsi strada nel suo cuore. Così, nel 1910, decise che era tempo di andarsene.

Lasciò il suo villaggio con un nodo alla gola, sapendo che forse non avrebbe mai più rivisto quei posti. Salì a bordo di una nave diretta negli Stati Uniti, con il suo biglietto di terza classe stretto tra le mani. Viaggiava con la moglie e i loro due bambini piccoli, stipati con centinaia di altre persone nella stiva, tra l'odore di salsedine, il rumore incessante delle onde e lo scuotimento delle locomotive a vapore.

Arrivati ​​a Ellis Island, Pasquale e la sua famiglia trascorsero ore infinite a sbrigare controlli e formalità. Alla fine, con un sospiro di sollievo, furono ammessi in quella terra promessa. Si stabilirono in una piccola comunità di immigrati italiani in una cittadina del Midwest dove non mancava il lavoro nei campi.

Pasquale tornò a ciò che sapeva fare meglio: coltivare la terra. Ma ben presto si rese conto che il suo talento non era solo nel prendersi cura delle piante. Un giorno, mentre trasportava la frutta raccolta nei campi, si rese conto che le casse che stava usando erano fragili e inadatte. Così decise di costruirne di più resistenti con il legno di recupero che riuscì a trovare.

Le scatole realizzate da Pasquale erano tanto solide quanto belle. In poco tempo, i commercianti iniziarono a notare che queste scatole attiravano più attenzione del loro contenuto. La voce si diffuse e presto ricevette richieste non solo dai commercianti locali, ma anche da commercianti di altre città. Pasquale iniziò a dedicarsi sempre di più alla lavorazione del legno, realizzando non solo scatole, ma anche mobili e arredi che riflettevano la sua cura e la sua maestria.

Il successo non tardò ad arrivare, le sue creazioni in legno divennero ricercate, grazie al loro design e allo stile inconfondibile, e il suo piccolo laboratorio si trasformò in una vera e propria impresa artigianale, lo "Studio Doreali". Don Pasquale non solo garantì alla sua famiglia una vita dignitosa, ma contribuì anche a creare lavoro per tante altre persone. Eppure, nonostante il successo e la nuova vita, il richiamo della sua terra non lo abbandonò mai.

Dopo anni di duro lavoro e prosperità, Don Pasquale sentì che era giunto il momento di tornare. Desiderava far conoscere ai suoi figli la terra che aveva lasciato tanti anni prima, e nel suo cuore sapeva che era lì che voleva trascorrere il resto dei suoi giorni.

Vendette l'attività, tornò in Italia e si stabilì a Roma, qui riprese a lavorare il legno fondando "Doreali Studio Roma" ma con uno spirito diverso, più sereno. Era riuscito a costruirsi una nuova vita in America, ma era tornato dove tutto era iniziato, portando con sé un pezzo di quel sogno che aveva realizzato oltreoceano. Don Pasquale Doreali divenne una leggenda locale, l'uomo che aveva trovato fortuna in America e, con il cuore pieno di gratitudine, era tornato alle sue radici.